A fine aprile ho deciso di diminuire la frequenza del resoconto del portafoglio personale. Il motivo è sostanzialmente uno solo: eliminare o almeno cercare di limitare l’impatto degli eccessi dei mercati di brevissimo periodo. Riportare lo stato del portafoglio meno frequentemente mi aiuta inoltre a mantenere un atteggiamento distaccato il giusto e focalizzato sul quadro di lungo periodo.
A posteriori devo dire che è stato l’approccio giusto perché giugno è stato l’esatto opposto di maggio e quindi tutto si è tradotto in un nulla di fatto.
La campagna acquisti riprenderà a ottobre/novembre per cause di forza maggiore (vedere ultimo paragrafo) quindi non mi resta che allegare l’aggiornamento delle performance al giro di boa.
Performance decisamente tiepidina rispetto al mercato ma che avevo messo in preventivo. La vera svolta arriverà (si spera) tra agosto e novembre: Nokia (che nel portafoglio ha il peso maggiore) continua a macinare contratti per il 5G e gli USA continuano a tenere ben distante Huawei. Ho preso un abbaglio? Lo saprò tra agosto e novembre.
Ultimamente sembra girato il sentiment nei confronti dell’oro ma non mi fascio la testa. Mantengo l’ETC e una piccola posizione speculativa su USAU.
Di tutto quello che volevo fare ad aprile (materie prime, obbligazioni, reit immobiliare) non sono riuscito a combinare niente perché c’è un investimento ancora più importante in vista: il matrimonio. Sinceramente è la cosa più bella a cui ho pensato in questi mesi e continuerò a dedicarci tutte le energie possibili da qui al grande giorno (il 4 ottobre). Jessica dice sempre che legge il mio blog ma la conosco troppo bene per essere sicuro che non l’abbia mai fatto (un po’ come la mia tesi di laurea che giurò di leggere praticamente ogni giorno prima di andare a letto e poi la trovai in un angolo ricoperta da diversi centimetri di polvere). Una cosa è certa, se legge queste righe alla fine di un noiosissimo articolo di un noiosissimo portafoglio di un povero qualunque, saprò che è vero amore :).
Buoni investimenti a tutti.